mercoledì 6 novembre 2013

aggiornamenti - sezione video

La stagione è iniziata e, quest'anno più che mai, mi sta rapendo... Perché sto lavorando a tante cose:
è ripartito (benissimo) il Cabarettificio
co-presento il Laboratorio Zelig di Rozzano
scrivo per Volver
c'è Diversamente Zelig, in cui si fa cabaret anche con i sordi...
poi continua Tanta Roba con Omar Fantini
con lui è ripartito anche il Ridi'n'Bergamo
ed entrano anche altri comici con cui scrivere e collaborare
eppoi altre cose all'orizzonte di cui al momento non parlo per scaramanzia...

Insomma, ci sono parecchi capitoli che dovrei aprire e affrontare ma, siccome devo seguire tutte le cose di cui sopra, mi limito ad annotare piccoli aggiornamenti appena effettuati: ho (finalmente) aggiornato alcune sezioni del mio sito! (che poi subirà altri svecchiamenti a breve) Una su tutte, la più importante per le cose che faccio: ho aggiornato la sezione video!!! ("wooow! beeello! bravo! alessio, ti amo!", grazie, grazie, troppo buoni...)



Ho anche iniziato il trasloco di tutti i video del mio secondo canale YouTube al primo e unico (vedete di iscrivervi!)... In cui ho pure creato la playlist (video)diario di un alessio parenti qualsiasi!

Così ora lo sapete anche voi.

mercoledì 18 settembre 2013

un alessio parenti in Spagna

Dai, torniamo ancora un po' alle mie vacanze...
Dopo la Francia, proseguo il mio tour in Spagna.
Prima tappa: Ibiza? Non esattamente... il Guggenheim di Bilbao.


Alcune persone a cui piace YouTube mi hanno detto che questi miei video sono molto carini, anche perché con contenuti, ma che dovrei metterci magari una piccola sigla, e lavorarli con del montaggio... Il fatto è che io trovo questi piani sequenza un piccolo gioco di prestigio: invento e memorizzo un pezzo e lo faccio tutto filato davanti alla camera (cercando di mantenere anche un buon ritmo). Mi interessa anche l'aspetto di performance. E poi uso YouTube più come un archivio, uno sfizio, o una cosa in più, quindi non mi interessa uniformarmi alle sue mode per avere più pubblico...
(detto questo, vi prego, iscrivetevi subito al mio canale!!!)


Girare questo video a Barcellona è stato ancora più lungo del complicato ragionamento che facevo a Bilbao, perché davanti alla Sagrada Familia si ritrovano sempre numerosi turisti che vogliono fare i simpatici davanti alla mia telecamera, e questo mi distraeva molto (ok, avrei potuto giocarci, ma dovevo portare a termine un ragionamento!).

Nonostante la mia polemica riguardo al dover pagare per entrare in chiesa, alla fine sono entrato nel cantiere dell'opera di Gaudì, ed è effettivamente una delle cose più belle che abbia mai visto!

interno della Sagrada Familia (ad oggi) - che ho messo in Instagram

La mia vacanza e il mio percorso artistico si concludono a Figueres, città natale di Salvador Dalì. Ero sfinito e i figueresiani (?) sono veramente persone antipatiche: era veramente ora di tornare a casa...


mercoledì 11 settembre 2013

un alessio parenti in Francia

Dopo il viaggio dell'anno scorso a New York, anche per le vacanze di quest'anno ho deciso di tenere un video diario.
Il dubbio era uno solo: proseguo col canale YouTube nuovo, oppure unisco tutto in un unico canale?
Ho optato per la seconda, in modo da cominciare a convogliare tutte le mie energie (quindi, se ti va di iscriverti, il canale è questo qua).
Bene, dove si va? Essendo ritardatario cronico e spesso incapace di organizzarmi per tempo, mi sono ritrovato all'ultimo a dover programmare la partenza. Quindi, con dei voli che mi sarei potuto permettere solo vendendo qualche mio organo interno, sono partito in macchina.
Discoteche? Cocktail? Ragazze in bikini? Non sarei alessioparenti... Quindi:


Sto sfogliando le centinaia di foto che ho fatto per nonsisaqualemotivo - in fondo non sono uno che riguarda le foto delle vacanze... - Così pensavo di metterne qualcuna qui. Giusto per dare loro un senso... Ma non saprei quali scegliere.
Quindi andiamo avanti col giro in Francia e con i video:


Eh, già, con me vacanze scatenate, sempre a fare bagordi...!


...e ritenetevi fortunati che mi sono limitato e mi sto tuttora limitando nel parlare d'arte!
(eppure prima o poi mi concederò qualche libertà...)

Comunque qualche foto l'ho messa ovviamente in Instagram!

Il tour de France è finito, ma il giro estivo prosegue in Spagna - e nel prossimo post!

lunedì 5 agosto 2013

nuovo post per Cose Per Te

Un tempo, all'inizio di ogni mese, ero solito scrivere una lettera... È iniziato agosto e, non so per quale motivo, ma ho deciso di riprendere con le Cose Per Te.
Avevo voglia di una certa cosa, quindi è probabilmente un po' diversa dalle lettere precedenti... Forse piace meno. Però avevo un po' voglia di questo... Spero non sia troppo grave.
Poi a settembre vedremo... (Ma comunque penso che riprenderò/continuerò a scriverne una all'inizio di ogni mese.)
Intanto, c'è guardare i tramonti su quest'isola.

(e un po' mi piace pure avere scritto questo post breve breve!)

lunedì 29 luglio 2013

le 500 robe di alessio parenti

Avevo deciso di regalarmela per il mio compleanno.
Mi incuriosiva l'idea di gestirmi come un prodotto.
E mi piaceva l'idea di avere un altro impegno a cui dedicare nuove energie.
Ma non volevo tirarmela (non mi piace, quindi spero di non dare comunque quell'impressione, nonostante ciò che faccio comporti necessariamente un tocco di egocentrismo). Così ho creato la fanpage non su di me, bensì sulle mie robe.
Siccome comunque mi piace fare parecchie cose, di vario genere, volevo un posto dove raccoglierle e farle girare.
Non c'è solo il comico – perché non è l'unica cosa che mi interessi e in cui esterno.

La uso anche un po' per sperimentare e capire come gestire certe cose...
Nella speranza che mi possano servire, un giorno.

Ovviamente ciò che ha più successo sono i post-it di robechemidevoricordare.
Poi ci sono anche le cose di alberocerchio (in cui vorrei tornare ad applicarmi di più...).
E ultimamente ho ripreso a mettere in circolo anche il caro Cose Per Te (probabilmente perché anche lì forse tornerò a mettere parole...).

All'inizio non volevo rompere troppo ed essere troppo martellante, ma pare che un po' tutto il mondo si regga sul tormento, quindi provvederò.

Comunque con il poco impegno che ci ho messo finora, si è raggiunta la soglia di 500 amici che hanno messo "mi piace" alle mie robe...
Quindi grazie!
E continuiamo a camminare...


giovedì 25 luglio 2013

scrivere Tanta Roba con Omar Fantini

Ultimamente i comici stanno scoprendo il web. Non starò a fare ipotesi sulle eventuali cause che hanno portato a questo spostamento di energie umoristiche, perché non mi va di avere quel ruolo. Ma insomma, ci ritroviamo con diversi tentativi da parte di diverse cifre comiche di raggiungere autonomamente un eventuale loro pubblico.

Un paio di mesetti fa il collega e amico Omar Fantini mi ha chiesto se avessi voglia di scrivere con lui un piccolo format per il web. Stavamo già scrivendo insieme alcune cose, ci si trovava bene, a me piace sempre fare cose... quindi eccoci a lavorare su Tanta Roba!


Il format non è nulla di rivoluzionario e non ha la pretesa di esserlo: guardiamo e commentiamo i video che troviamo su YouTube.
La cosa interessante per me, che non ho mai niente da dire, è inventarmi sempre qualcosa da dire, anche solo su un gatto che scivola sul ghiaccio.


Inoltre è un'occasione per imparare una volta in più a confrontarmi col web e i social media, terreni che mi interessano alquanto.
Giriamo su un unico fondale realizzato appositamente, con due luci e una 5D. Sull'audio stiamo ancora facendo vari tentativi, perché vorremmo essere molto snelli, ma è anche la cosa che rende tutto più professionale.



Il canale di Omar (aperto apposta per l'avvicinamento interessato al web) è questo qui.
E questa è la prima puntata:



Ah, già che ci sono... Vi ricordo che pure sul mio canale YouTube ci sono stati dei movimenti, e ho caricato tutte le Rubriche fatte per Metropolis...

sabato 18 maggio 2013

I Nessunos

Siccome ho ancora qualche decina di minuti prima di andare in teatro a fare le prove, metto giù un piccolo post sullo spettacolo di questa sera...

Dopo una stagione di Cabarettificio (il laboratorio comico che ho ideato, gestito e condotto io...) ora mettiamo insieme alcune delle cose provate nelle varie serate.
Uno dei primi risultati è questo spettacolo qua: I Nessunos.


Essendo già colleghi e amici, con vari progetti insieme, Raffaele D'Ambrosio, Andrea Sambucco e io abbiamo deciso di incrociare le penne e le materie comiche in un unico palco, tutto nostro, in cui fare tutto ciò che ci diverte!
Ci siamo conosciuti nei vari laboratori comici (di Zelig, Ridi'n'Blu, Ridi'n'Bergamo...), insieme in tv abbiamo fatto Central Station, su Comedy Central. Poi i nostri percorsi non si sono fermati, e ultimamente, siccome ci piace lavorare assieme anche per affinità, stiamo spingendo per creare progetti comuni.
Questa la presentazione dello spettacolo che abbiamo reso ufficiale:


Lo spettacolo che avreste sempre voluto vedere il 18 maggio a Cantù finalmente arriva a Cantù il 18 maggio!
Con i migliori tre comici disponibili per quella data, in quella zona (del tipo che se era in Toscana c'era Benigni, ma Cantù è in Lombardia e a Benigni gli viene scomodo).
Recandovi al Teatro San Teodoro alle ore 21, troverete sul palco un trio che non è un vero trio, ma tre unità singole al servizio di uno show che definire esilarante... è giusto: monologhi, canzoni, personaggi sopra le righe, in un'atmosfera surreale, oseremmo dire onirica – ma solo per usare un aggettivo a caso (come fanno tutti!).
Si fanno chiamare “I Nessunos”, ma un'identità ce l'hanno:
Raffaele D'Ambrosio (Laudio di Central Station, uno dei due Bibitari a Colorado e monologhista a Metropolis)
Alessio Parenti (Le Iene, Via Massena 2, Central Station, Metropolis, laboratori Zelig, autore di Panariello Non Esiste, Buona la Prima, laboratori Zelig)
Andrea Sambucco (il maniaco di Zelig, Padre Ralph di Central Station, comico a Radio Monte Carlo, l'inviato dal '71 di Wikitaly su Raidue e attore comico a Glob su Raitre con Enrico Bertolino)

I tre fanno parte del progetto Cabarettificio, laboratorio di comicità di Cantù che ha permesso questo sodalizio, non sappiamo se di lunga durata, ma un'ora e mezza è sicura.

C'è pure un piccolo video di promo!

Lo spettacolo fa veramente ridere! E non lo dico perché ci sono io (anzi, la mia presenza abbassa un po' il livello di risate... per evitare che le mandibole escano dalle loro sedi), ma perché sulla carta ci sono tutte cose già provate e assodate come davvero comiche!
E poi sul palco insieme a me ci sono due dei miei comici preferiti!

martedì 7 maggio 2013

un alessio parenti a Berlino

Mi sono accorto che era da un po' che non viaggiavo e che non aggiornavo questo (e altri) blog...
Questa è stata una stagione che mi ha preso parecchio tempo, ma ne parlerò in prossimi post.
Tornando all'argomento "blog/viaggi/fare", lo spostarmi (o, per quel che mi riguarda, il trascinarmi via da casa) mi aiuta molto a pensare e farmi venire idee... Mi rende molto propositivo e produttivo.
Poi, tanto, ci penserà l'Italia a pormi dei limiti...
(ma sto molto puntando all'indipendenza da tutto e tutti...)

Intanto, sono tornato a pubblicare qualcosa anche in quel mio caro videodiario, che dopo New York era rimasto un po' fermo...


domenica 17 febbraio 2013

fenomenologia di una vittoria

Quest'anno mi interessava e non sono riuscito a seguirlo; il giorno seguente ne recuperavo i video in internet, ed era anche comodo, perché così mi sono visto solo le cose che mi interessavano (anche se le scoprivo in ritardo). Solo una sera, mentre scrivevo, avevo in sottofondo la diretta... Durante la finale ero anch'io su un palco e non ho potuto seguirla come avrei voluto, ma dietro le quinte mi hanno comunicato il verdetto: Mengoni ha vinto il Festival di Sanremo.
Elio e le Storie Tese secondi, terzi i Modà.
Ne sono rimasto davvero colpito: questa volta ci avevo creduto che qualcosa potesse cambiare.
Mi hanno risposto "ma è Sanremo, cosa pretendevi?".
Non so come mai ne sia rimasto così tanto ferito...
Forse perché ho deciso di concentrare le mie forze per le cose in cui credo... e mi sono ritrovato premiata una delle poche canzoni che mi era capitato di sentire in quella serata con la diretta e, seguendone il testo, avevo detto: "oddio, ma quante banalità!".

"L’amore non segue le logiche
ti toglie il respiro e non la sete.
Mentre il mondo cade a pezzi
io compongo nuovi spazi
e desideri che
appartengono anche a te.
Mentre il mondo cade a pezzi
mi allontano dagli eccessi
e dalle cattive abitudini,
tornerò all’origine,
torno a te che sei per me
l’essenziale"

Ora. io non mi considero un poeta. E anche questo mio post (come tutti gli altri) non lo ritengo certo uno dei migliori passi della letteratura internazionale... Ma apprezzo la scrittura. E sono un ascoltatore. E in quello che mi viene detto non vi trovo nulla di interessante, né di stimolante.

Al mio rientro a casa, alcune risposte mi sono arrivate da Umberto Eco, e la sua Fenomenologia di Mike Bongiorno: in quelle poche e dilettevoli pagine, viene lucidamente spiegato che "la tv non offre, come ideale in cui immedesimarsi, il Superman ma l'everyman", e se in tv appare qualcuno di interessante, "il mito non nasce neppure; l'idolo non è costei, ma l'annunciatrice, e tra le annunciatrici la più amata e famosa sarà proprio quella che rappresenta meglio i caratteri medi".
Per questo non può vincere qualcosa di più sofisticato, strutturato e stratificato.
Vedo che altri si sorprendono e ne risentono come me - ma forse solo perché "chi si somiglia si piglia".
Per il resto, probabilmente viene percepito che qualcosa di diverso c'è, ma la quiete e l'abitudinarietà sono preferite (conservazione)(ma in questo caso a discapito dell'evoluzione).
E la mattina dopo ci si sveglia come se nulla fosse accaduto, come se fosse un giorno come il giorno prima... e il sole splende tiepidamente, e non ci si fa neanche caso.

martedì 29 gennaio 2013

credenze dicembrine

Riassumo qui alcuni dei miei ultimi stati di Facebook. Un po' per conservarli, un po' perché ho notato che hanno delle cose in comune.
Nello scorso dicembre si sono convogliate diverse credenze.
Non mi è chiara la mia posizione nei confronti delle credenze... io credo a tutto quello che mi si dice.

Per prima cosa, è capitato che una data avesse tutti gli stessi numeri. E che, per caso, quei numeri potessero ritrovarsi anche nell'orario.
In quel momento, in Facebook le persone non facevano altro che ripetersi.


Poi, siccome erano diversi secoli che non si parlava più di loro, han deciso di farsi risentire i Maya. E, siccome avevano finito le pagine del loro calendario, si è pensato che il 21 dicembre finisse il mondo.


Poi il 21 ci si sveglia, e non c'è nessuno tsunami, anzi, splende il sole, e fa pure caldo.


Poi, come ogni dicembre della mia vita, c'è stato pure il mio compleanno.
Quest'anno ho raggiunto i 28. Ma c'è anche una credenza legata ai ventisettenni...


Ma non è successo nulla, quindi come ogni anno a Natale...


Insomma, dopo avere messo in fila tutti questi punti, credo di aver capito qualcosa in più: anche se non mi è chiara la mia posizione nei confronti delle credenze, credo che non mi piaccia molto quando decidono loro al posto delle persone.

Per questo non credo nella scaramanzia (ma mentre lo scrivo tocco ferro: non si sa mai...).